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Domenica, 14 Luglio 2019 22:00

Come funziona la marcatura temporale di Patamu

Scritto da  Alessandro Zazza
Come funziona la marcatura temporale di Patamu Photo by Markus Spiske on Unsplash

La Marcatura Temporale permette di creare un documento informatico che, attraverso la validazione dell’ora e della data, genera una validazione del documento che può essere presentata in tribunale in caso di contenzioso sulla paternità dell’opera. 

Questa ha la stessa funzione che potrebbe essere disposta da un atto notarile, permettendo all’autore di far riconoscere il copyright sull’opera.

Ma le marcature temporali ottenute presso Patamu sono valide?

Le Marcature Temporali ottenute da Patamu sono legalmente riconosciute e garantite dall’Unione Europea, grazie al regolamento EU 910/2014 in materia di identificazione elettronica e servizi fiduciari per le transazioni elettroniche nel mercato interno (c.d. eIDAS). Inoltre, la lora validità legale e internazionale è estesa a tutto il mondo nei 172 Paesi che hanno firmato la Convenzione di Berna per la protezione di opere letterarie e artistiche. Praticamente, tutto il mondo.

Come si genera una marca temporale?

Quando viene registrata un’opera creativa su Patamu Registry, si ottiene una marcatura temporale che permette di dimostrare che la propria opera è originale, a meno che qualcun altro non abbia generato precedentemente una prova per lo stesso contenuto.

Per proteggere le tue opere creative su Patamu Registry, dovrai semplicemente riempire i campi richiesti con le informazioni riguardanti il deposito, quindi caricare il file che vuoi proteggere (può essere un .pdf, un .mp3, uno .zip - in caso di marcature multiple - o qualsiasi altro tipo di file). 

A questo punto, il sistema genererà automaticamente una dichiarazione di paternità con i tuoi dettagli, e includerà la dichiarazione e il file originale in una prima cartella .zip ('ZIP file A' nell'immagine).

 

 

Il sistema lo invierà a un’autorità di certificazione comunitaria, che creerà un file .tsr. Quest'ultimo unisce inseparabilmente il file .zip A (contenente il file originale e la dichiarazione di paternità) con la sua data di creazione.

I file costituiscono una prova di anteriorità infalsificabile e legalmente valida in tutto il mondo per provare la paternità di una determinata opera.

Questi due file verranno infine uniti insieme in un altro file ('ZIP File B' nell'immagine) per semplicità di download e conservazione.

 

 

È possibile effettuare una prova gratuita?

Con Patamu è possibile depositare in modalità free fino a 10 opere al mese e 25 in totale. Per scaricare le prove di marcatura, è necessario fare un upgrade ad un abbonamento o acquistare il servizio "opera singola" per ogni deposito.

Come si verifica una marca temporale?

È possibile controllare la validità della propria marca temporale attraverso tre diverse modalità: 

  1. Attraverso siti istituzionali indipendenti come il Consiglio Nazionale del Notariato

  2. Attraverso il Tool interno di Patamu

  3. Attraverso software esterni come Aruba Sign per le marcature temporali.

 

Qui allegato troverete maggiori informazioni su come procedere al controllo delle vostre marcature temporali.

L’autore avrà a disposizione:


1) Una data certa della marca temporale, quindi una validità temporale.
2) Una documentazione di paternità sull’opera.
3) La possibilità di riscontro in vari modi sull’autenticità del documento.

 

Puoi provare a effettuare la tua prima marcatura in modo gratuito e veloce su Patamu. Puoi registrarti qui e caricare le opere che vuoi proteggere.

 

Letto 6864 volte Ultima modifica il Martedì, 29 Settembre 2020 09:20

1 commento

  • Link al commento annamaria  alfano Mercoledì, 26 Febbraio 2020 09:30 inviato da annamaria alfano

    Ma patamu è un prestatore di servizi fiduciari? come fa ad applicare la marcatura temporale ? avete qualche licenza con prestatori come Infocert o Aruba?

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