Molti anni fa, prima che il digitale e la rete irrompessero nelle nostre vite cambiandole radicalmente, il copyright classico scandiva in maniera costretta il modo in cui le opere di un artista potevano essere utilizzate, limitando (ma anche proteggendo) la diffusione delle stesse.
Quante volte abbiamo letto la scritta “tutti i diritti riservati” impresso sulla copertina di un cd o di un libro, nei titoli di coda di un film o sotto una fotografia d’autore, senza comprendere pienamente il significato di questa frase: del resto il tema copyright è complesso e non sempre un artista si sente in dovere di approfondire certi aspetti che talvolta sembrano - erroneamente - secondari.
Patamu sarà presente alla Fiera internazionale della musica che si terrà a Genova dal 15 al 17 maggio, stand 100, nell'area dedicata alle Associazioni per il Diritto d'Autore e ai Media.
Volentieri ripubblichiamo oggi una piccola tabella, preparata questo anno da creativecommons.org. Lo studio, condotto sulla base di dati degli ultimi anni, mette in luce lo stato delle cose nella galassia di alcune tra le più popolari e flessibili licenze alternative al tradizionale copyright, mostra lo stato di salute di queste licenze nel mondo e la direzione del loro sviluppo futuro.
Oggi è un giorno importante per Patamu: nasce infatti l'osservatorio per far sì che la direttiva Barnier venga recepita ed applicata anche in Italia a partire dal Febbraio 2016, come previsto dalla legge.
La direttiva Barnier è stata approvata in via definitiva dal Parlamento Europeo nel 4 Febbraio 2014, ma gli stati membri hanno due anni di tempo per adeguarsi. Tra le tante novità della direttiva, un mercato più aperto - con dunque più possibilità di scelta per gli artisti - ma soprattutto l'obbligo per tutte le collecting societies di permettere ai propri autori anche l'utilizzo delle licenze Creative Commons, oltre al copyright tradizionale, come Patamu fa già da tanto tempo.
Una delle preoccupazioni maggiori dell’autore di un’opera creativa è quella di tutelarla dal plagio. Su Patamu la tutela delle opere è istantanea e viene effettuata attraverso la marcatura temporale, un procedimento con valore legale che permette di attribuire data ed ora certa ad un documento informatico contenente al suo interno un'opera di ingegno, tutelandone l’autore dal plagio. Il servizio si rivolge ai creativi di opere musicali, giornalistiche, scientifiche, informatiche, letterarie, culinarie ed in generale a chiunque sia interessato a tutelare una propria idea creativa. |
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Un piccolo approfondimento legale...
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