Con il deposito della tua opera su Patamu Registry hai creato una prova di esistenza della tua opera con data certa garantita legalmente. Questa prova ti permette di dimostrare che sei tu l'autore del contenuto depositato, ed è valida anche in sede legale, a patto che nessuno abbia prodotto una prova d'autore prima di te per la stessa opera o lo stesso contenuto.
Anche quest’anno Patamu trae ispirazione dalla ricorrenza del 26 aprile, la giornata mondiale della proprietà intellettuale, per continuare a riflettere su un tema che ci è particolarmente caro.
Nell’era della creatività la parola d’ordine è condivisione. Ma anche tutela degli autori e libertà nel poter scegliere se e come condividere le proprie opere. Ecco perché Patamu, la piattaforma che dal 2010 tutela artisti e creativi in alternativa al monopolio SIAE, lancia il nuovo servizio Patamu Cloud, uno spazio di lavoro moderno che permette ai nostri iscritti di raccogliere, organizzare e condividere i propri lavori creativi dopo averli tutelati con Patamu Registry.
Patamu, da sempre attenta e attiva sulle tematiche etiche e a impatto sociale, partecipa alla produzione del film "Go Home, a casa loro" di Luna Gualano, con sceneggiatura di Emiliano Rubbi. Go Home è un horror allegorico che, a partire dall'antitetico e durissimo titolo, elabora il tema delicato e quanto mai attuale della relazione con chi viene percepito come "altro", "diverso".
In questa rubrica analizzeremo alcuni casi famosi in cui il copiare ha favorito la nascita di nuovi capolavori che altrimenti non sarebbero mai esistiti. I casi da analizzare sono molti, e non necessariamente sono recenti: lo stesso Dante nella Divina Commedia dichiara apertamente di aver copiato lo stile di Virgilio quando, dopo averlo visto apparire davanti a sé, gli confessa nel primo canto dell'inferno : “Tu se' lo mio maestro e 'l mio autore, / tu se' solo colui da cu' io tolsi lo bello stilo che m'ha fatto onore.”